
Giorgio Enrico Falck
Dongo, 1866 – Sanremo, 1947
Fondatore e primo presidente della Società anonima Acciaierie e Ferriere Lombarde.

Dopo la morte del padre Enrico e un apprendistato in Germania, assume nel 1887 la direzione del Laminatoio di Malavedo. Nel 1895 acquista con alcuni soci la Ferriera di Rogoredo costruendovi un’acciaieria nel 1898 e trasferendovi nel 1902 lo stesso Laminatoio di Malavedo.
Nel 1898 sposa l’ereditiera lecchese Irene Bertarelli (1871 – 1958) dalla cui unione nascono quattro figli: Enrico, Giovanni, Bruno e Giulia. Nel 1900 fonda l’Associazione fra gli industriali metallurgici italiani divenendone il primo presidente.
Lasciata nel 1905 la società di Rogoredo, fonda il 26 gennaio 1906 la Società anonima Acciaierie e Ferriere Lombarde, nella quale confluirono la Ferriera di Dongo e la Ferriera di Vobarno (lo stabilimento Unione, il primo realizzato a Sesto San Giovanni, fu completato nel marzo 1908).
Nel 1910 è nominato Cavaliere del Lavoro e nel 1933 gli viene conferita la laurea honoris causa in Ingegneria meccanica presso il Politecnico di Milano. Nel 1934 è nominato Senatore del Regno. Nel 1945 lascia la presidenza della Società al figlio maggiore Enrico. Nel 1958, alla memoria, è insignito dall'Associazione italiana di metallurgia della medaglia Federico Giolitti per alti meriti in campo metallurgico e quale pioniere dell'industria siderurgica italiana.